Una passione e una grande sapienza tecnica hanno spinto Ferruccio Deiana a realizzare il sogno di fondare un’azienda vitivinicola dove poter impiantare i suoi vigneti e creare i suoi vini. Con la missione di portare all’attenzione degli estimatori dei buoni vini anche le bellezze ambientali e le ricchezze culturali del Basso Campidano e Parteolla, quella parte di Sardegna che da Cagliari porta alle balze ripide e scoscese di Serpeddì e del Sarrabus Gerrei. Nuovi studi, ricerche, esperienze da tutto il mondo, hanno influenzato il lavoro dell’azienda e la spinta a conoscere tecniche di conduzione delle vigne e metodi di vinificazione particolarmente evoluti e sofisticati ha portato Ferruccio Deiana a poter dare il massimo apporto tecnico ai vini da lui creati. Tradizionali saperi si sposano con le moderne tecnologie per proporre grandi vini. La cantina può contare oggi su cento ettari di vigne dove, nel corso degli anni, sono state attentamente scelte, in base alle caratteristiche pedologiche del terreno, Le Cultivar da impiantare. Tutti i terreni sono stati selezionati, come ognuno dei vitigni da impiantare, secondo le caratteristiche dei diversi terroir per garantire una produzione di vini di qualità. Ogni vigna ha le proprie caratteristiche e riceve le cure appropriate: da ciascuna si ottiene un vino singolare che esalta al meglio le caratteristiche delle uve autoctone. Le varietà coltivate sono quelle più tipiche e tradizionali della Sardegna: Vermentino, Monica, Cannonau, Carignano, Bovale o Bovaleddu, Barbera Sarda, Malvasia, Nasco e Moscato.

  • PIATTAFORMA TECNOLOGICA
  • Vitigni coinvolti: Cannonau, Vermentino

  • 6 piante monitorate

  • 3 sottoposte a tesi idrica aziendale

  • 3 piante sottoposte a stress idrico

  • 6 mote

  • 1 Gateway LoRa

  • 6 sensori di impedenza

  • 6 sensori di trasmittanza luminosa

  • 1 stazione meteo